Ed ecco, puntuale, è arrivato il bilancio della prima settimana di funzionamento degli Autovelox della Provincia di Milano.
Premetto che voglio prendere per buoni questi dati, e dobbiamo farlo per forza, anche perché non c’è alternativa, qui l’orchestra se la suona e se la canta da sola.
Fatta questa doverosa premessa, passiamo a fare due conti veloci e alla buona: il solo impianto sulla Milano-Meda in direzione Milano ha registrato 5.788 infrazioni; niente male direi, tenendo conto che è stato acceso “full time” solo per le giornate di sabato e di domenica.
Ora, supponendo una media di 50€ a multa, almeno stando ai dati riportati, 5788 infrazioni vanno a generare un incasso di 289.400€; supponendo che l’impianto in direzione Como abbia fatto registrare le stesse “performance”, arriviamo a 578.000€ prelevati in soli 8 giorni di cura “soft”, dato che sono stati accesi solo poche ore al giorno!
Numeri che si confermano quindi spaventosi, considerando oltretutto la campagna mediatica che si è scatenata in queste settimane, che ha certo contribuito a “salvare” parecchi automobilisti; in futuro, quando le acque si calmeranno, l’attenzione inevitabilmente calerà e le multe aumenteranno.
Non è finita….
Facciamo anche i conti in tasca ai privati che si sono aggiudicati l’appalto in questione. Sappiamo che a loro vengono corrisposti circa 9€ a sanzione: 5.788 multe in direzione sud e altrettante in direzione nord, si traducono in circa 100.000€.
A questo punto ricapitoliamo: 8 giorni di funzionamento, 578.000€ alla Provincia, 100.000€ all’azienda…non so a voi, a me i conti non tornano! E IL CITTADINO PAGA… NIENTE MALE!!!
Naturalmente va ricordato che stiamo parlando solo dei due impianti sulla Milano-Meda, in tutta la Provincia ne sono stati installati ben 10… a voi le somme e le moltiplicazioni….
5 risposte a “Autovelox, diamo i numeri: 8gg di funzionamento ridotto, 578.000€ alla Provincia, 100.000€ all’azienda. I conti non tornano”
Buongiorno, ho letto con attenzione il tuo pezzo sui guadagni pazzeschi e immorali che deriverebbero da queste multe. A tale proposito, mercoledì sera, tornando a casa verso le 22 dopo una dura giornata di lavoro, sono (forse) incappato in un flash a Paderno, direzione Meda. Eravamo due macchine appaiate, forse andavo a 85/90, non so bene. Una domanda: se il flash è scattato significa che il velox era in funzione e automaticamente arriverà la multa o parte sempre in automatico quando rileva una velocità anomala? Grazie in anticipo per la tua spiegazione.
Ciao Massimo,
dovresti stare tranquillo, perchè secondo quanto dichiarato dalla Provincia di Milano l’impianto verso Como a quell’ora di quel giorno non dovrebbe essere stato in funzione. Quindi il flash potrebbe essere partito perchè gli impianti funzionavano magari ancora in fase “test”. Tieni presente che il flash non è certezza di vedersi recapitata la contravvenzione, in quanto può esserci ancora la possibilità che lo scatto non sia ben visibile e la targa ben riconoscibile. Ad ogni modo, ti ricordo che se dovessi avere la sfortuna di ricevere un verbale degli impianti in oggetto contattami e mandamene copia. Grazie!
Grazie mille per la tua pronta risposta. Ti terrò comunque aggiornato su qualsiasi sviluppo. E grazie anche per portare avanti questa battaglia contro un’iniziativa che non è certo rivolta ad aumentare la sicurezza, ma solo a fare cassa.
il giorno 11 novembre 2012 alle ore 13.04 percorrendo la milano meda in direzione Meda, sono stato fotografato dall’autovelox alla velocità di 90,00 Kmh che decurtati del 5% fanno 85 kmh mi sono visto recapitare una multa di 39 euro + 18.90 euro di spese …. ora chiedo: ma l’autovelox non era stato spento perchè considerato fuorilegge?
L’autovelox non è stato mai spento, è stato invece innalzato il limite a 100 km/h, non vengono più inviate le multe se nella foto sono presenti 2 veicoli, ed è stato annunciato che verrà trasformato in tutor. Ha scaricato foto?