IL PD SENZA IDEE CHE CONTINUA A RINCORRERE LA LEGA FA QUASI TENEREZZA

Condividi articolo

La campagna più ridicola del PD fu quella dello slogan “la Padania non esiste, la mafia si”, ridicola perchè proprio la mafia s’è ben accorta di cosa significhi quando al ministero dell’Interno si è messo a sedere la Padania con un suo Ministro! Con i ministri italiani la mafia festeggiava!

D’altra parte, non vi è cosa più nobile del difendere le proprie idee, costi quel che costi, perché ci si crede profondamente, perché si è convinti della loro bontà, della loro forza, anche se non sempre del loro successo. Personalmente mi ritengo fortunato, anzi privilegiato, perché ancora credo fortemente nelle mie idee, sono il motore dell’impegno che ogni giorno metto, nel mio piccolo, in politica.

E’ triste, lo dico con genuina sincerità, assistere al decadimento che ha colpito quello che fu uno dei partiti ideologici più grande di questo paese, anzi, quello che è nato dalla fusione di due di questi grandi partiti ideologici, o parte di essi. Stiamo parlando del PD, Partito Democratico.

Tralasciamo la sbandata patriottica che ha colpito i nipotini dell’ex PCI, anche se tra loro troviamo ancora chi fino a qualche anno fa davanti ad un tricolore partiva veloce con le mani, dato che trattasi di fascista sicuro! Oggi è un fiorire di tricolore e Italia in ogni angolo, nel simbolo, nei loro materiali elettorali, per non parlare dei loro siti internet.

Dicevo, perdoniamo questa debolezza, oppure il ritardo con cui hanno riscoperto il valore dell’amore per la patria, d’altra parte ben altre e più gravi cose hanno scoperto con grave ritardo (tipo che il comunismo fu una dittatura sanguinaria pari a fascismo e nazismo).

Quest’anno il PD si è contraddistinto per una feroce campagna “anti-Lega”, manifesti, slogan, dichiarazioni, talvolta superando il limite della decenza (vedasi manifesto di Bossi e Polverini, in cui dileggiavano le condizioni fisiche del Segretario Umberto Bossi, che saprebbe comunque stendere anche con una sola mano l’autore di tale manifesto).

Sono a corto di idee, non sanno più a cosa credere e non fanno altro che rincorrere, ma quando rincorri, in politica come nell’industria, nel marketing o nel commercio, significa una cosa sola, ovvero che sei indietro e i tuoi concorrenti sono avanti. Samsung o Acer possono lanciare quanti anti iPad vogliono, ma stanno sempre ad inseguire il prossimo iPad.

In questi mesi di governo Monti, che loro appoggiano sedendo in maggioranza con Berlusconi (ed è tutto dire, si saranno sbagliati anche su di lui?), sono ancora più nervosi contro la Lega, unica forza che ha il coraggio di difendere ancora libertà e democrazia, mentre loro fanno i servi sciocchi dei poteri forti, solo per paura di non vincere le elezioni. Caro Bersani, stai calmo, fai la tua politica e cerca di non inseguire, cerca di ritrovare 4 stracci di idee, se ancora le hai, oppure ritirati, non è un obbligo fare politica, se non hai idee puoi farne a meno.