Lazzate 2 – 0 Misinto. Sentenza Tar, una vittoria con l’amaro in bocca

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Concedetemi il titolo dal sapore vagamente calcistico, che ci sta tutto, visto che di mezzo c’era pure un campo da calcio.
Ieri il TAR Lombardia ha accolto il ricorso del comune di Lazzate, condannando l’amministrazione di Misinto a pagare, entro 120 giorni, tutto quanto dovuto e richiesto in questi anni, per la gestione con convenzione della scuola media. Una vittoria per noi scontata, dato che non poteva essere altrimenti, che lascia però un po’ di amaro in bocca visto che condivido le parole del Giudice quando nella sentenza afferma:

dovrebbe essere buona norma (in quanto declinazione del savoir-faire istituzionale che dovrebbe caratterizzare i rapporti fra Amministrazioni pubbliche), che, prima di rivolgersi al Giudice, essi dovrebbero esaurire tutte le possibilità di composizione delle loro vertenze che l’ordinamento giuridico, i modi di esercizio dell’attività amministrativa, e le buone prassi amministrative, offrono loro.

Il problema è che il savoir-faire istituzionale, che abbiamo dimostrato per lungo tempo, anche e ben oltre la normale comprensione e il normale buon senso, davanti alla granitica volontà di non corrispondere il dovuto, ci ha costretto a intraprendere l’unica strada rimasta: quella del giudizio davanti ad un tribunale. Sintetizzo con una battuta efficace: va bene il savoir-faire istituzionale, ma non passare per pirla.
Va riconosciuta anche la trasparenza amministrativa, l’onestà intellettuale e politica, di un’amministrazione com quella di Lazzate che non ha mai anteposto le proprie posizioni o simpatie politiche ai legittimi e sacrosanti interessi dei propri cittadini. Sento che da Misinto la nuova maggioranza esulta e cerca di buttarla in politica; chiedo di stare tutti sereni, perché Lazzate e i suoi amministratori non hanno mai agito per interessi di bandiera, quando c’erano di mezzo gli interessi di un’intera comunità, e così farà anche in futuro nei rapporti con la nuova amministrazione. Ci riteniamo persone ed amministratori seri.
Per completa onestà mi sento anche di aggiungere che questo atteggiamento di Misinto, da noi sempre considerato incomprensibile, mi è sempre apparso non fosse del tutto condiviso dalla vecchia Giunta e Sindaco, ma frutto piuttosto di un capriccio dell’ex assessore alla scuola Mazzucchelli.
Spiace che le posizioni di un singolo abbiano trascinato l’intera giunta e l’intera amministrazione in questa brutta vicenda. Più coraggio e determinazione avrebbero evitato di assecondare le assurde tesi di un assessore. Non c’è nulla comunque da festeggiare, torniamo a lavorare, contenti e sereni di aver compiuto fino in fondo il nostro dovere, senza dimenticarci di dare un bravo e una pacca sulla spalla al nostro Giuseppe Zani che si trovò ad affrontare questa causa e a tutti coloro che in comune hanno messo cuore e anima per lavorare su questo ricorso.

Una risposta a “Lazzate 2 – 0 Misinto. Sentenza Tar, una vittoria con l’amaro in bocca”

  1. bravo Zani !