Pagare quasi 21 centesimi di euro, per ogni chilometro percorso di Autostrada Pedemontana, è un’esagerazione intollerabile. Pagare 4,72€ per percorrere 22,5km in sola andata è un vero e proprio salasso. Il Nord, la Lombardia e la Brianza non si meritano tutto questo.

Ma almeno oggi, più insopportabile di queste tariffe è l’atteggiamento degli esponenti del Partito Democratico Brianzolo, Enrico Brambilla e Laura Barzaghi in testa.

Per loro, che evidentemente la macchina con il piffero che la usano abitualmente, questa è solo l’occasione buona per montarci sopra una polemica politica, tra l’altro piuttosto speciosa e naturalmente partigiana e di parte, con il solo scopo di attaccare il governo di Regione Lombardia.

E invece il problema sta ben lontano da Palazzo Lombardia. La Pedemontana Lombarda, opera assolutamente necessaria e attesa da svariati decenni, costerebbe la miseria di 5 miliardi di euro. Significa che la Regione Lombardia potrebbe pagarsela da sola, in due mesi scarsi, se solo Roma non scippasse ogni anni quasi metà dei soldi dei contribuenti Lombardi. Ogni anno ci vengono rapinati circa 50 miliardi di euro (il valore del residuo fiscale della sola Lombardia), ed è solo per questo che siamo costretti, dopo aver versato una quantità enorme di tasse, a doverci pure pagare tutte le strade che percorriamo di tasca nostra.

Giova poi ricordare, a questi smemorati consiglieri brianzoli, che proprio la Brianza vanta questo «record» poco invidiabile, come prima provincia più rapinata tra tutte quelle lombarde. Sono ben 11.000€ a testa, l’enorme cifra di residuo fiscale, ovvero la differenza tra quello che un brianzolo paga e ciò che lo Stato (anche attraverso le infrastrutture) ritorna sul territorio. Ci rubano 11.000€ all’anno e poi dobbiamo pagarci le strade fino all’ultimo centesimo.

Questo è il vero problema di Pedemontana, bisognerebbe avere il coraggio e l’onestà intellettuale di riconoscerlo. E dove va questa enormità di denaro? Naturalmente serve a finanziare e mantenere quel pezzo d’Italia che da sempre viaggia al traino del Nord produttivo, anzi ne agisce come insopportabile freno.

E sapete qual è la cosa buffa? Che loro le autostrade, quando le pagano, le pagano pochissimo. A fronte dei 20 centesimi che verranno chiesta per la Pedemontana Lombarda, al sole del Sud le tariffe sono queste: la A3 Napoli-Salerno nostra 3,8 centesimi, la A18 Messina-Catania 4,6 cents, la A20 Messina-Palermo 5,7 cents.

Quindi la colpa non è di Regione Lombardia, la colpa è del Sud.