Migliaia di irlandesi che cantano “The fields of Athenry” e 4 poveretti che obbligano l’inno di mameli a scuola.

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Ed eccola qui, in questo video, la risposta più bella al Parlamento italiano che si è sentito in dovere ieri,  mentre imperversa una spaventosa crisi finanziaria, di riunirsi per approvare una legge che prevederà l’obbligo di insegnamento dell’inno di Mameli nelle scuole di primo grado.

Eccoli qui, dicevamo,  nostri fratelli irlandesi, sotto di 4 goal, sconfitti ma non rassegnati, cantano a squarcia gola, surclassando i tifosi vincitori, “The fields of Athenry”, il canto dei patrioti mai domi che lottano contro la corona inglese.

Questo è segno di amore, fratellanza, unione, orgoglio e solidarietà; sentimenti che non si possono insegnare a scuola con la coercizione.

In fondo quella legge, dal nemmeno troppo lontano olezzo fascista, è il segno della vostra sconfitta, cari patrioti da quattro soldi, poveretti voi, in fondo fate quasi pena!

La patria sta dove batte il cuore, e non dove colpisce la bacchetta della maestra.

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Una risposta a “Migliaia di irlandesi che cantano “The fields of Athenry” e 4 poveretti che obbligano l’inno di mameli a scuola.”

  1. Possono cantare il loro inno perchè lo sanno, quanti lo conoscono in Italia?