Milano-Meda: pensiamo alla sicurezza non alle polemiche

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Il Presidente Invernizzi si avventura in una polemica ridicola, mentre dimostra di non conoscere il problema sostenendo che la curva è stata riasfaltata. Falso, rappezzata solo la corsia destra

 

Questa mattina, i giornali locali, riportano la risposta piccata del Presidente della Provincia Roberto Invernizzi. C’era da aspettarselo, visto che il Presidente è poco incline ad accettare anche la minima critica. In una intervista su Il Giorno, pubblicata a piena pagina, accusa il sottoscritto addirittura di sciacallaggio:

Non si può usare una tragedia di tale gravità per avere visibilità

Aggiungendo che, in buona sostanza, avrei dovuto starmene zitto, non proferire parole, non denunciare la pericolosità di un tratto stradale che sta sotto gli occhi di tutti. Come si fa a pensare di costruire una polemica sulla visibilità in queste circostanze? E’ davvero surreale, dovremmo concentrarci sul merito della questione, non rosicare perché tizio ha qualche riga in più sui giornali di caio. Incredibile. E poi, perché non avrei dovuto farlo? Perché avrei dovuto starmene zitto? Per non urtare la suscettibilità di Invernizzi, poco disponibile ad accettare le critiche? Cerchiamo di essere più maturi e meno infantili. Mi spiace, se ne dovrà fare una ragione, perché io intendo svolgere il compito e il ruolo, che tanti amministratori mi hanno affidato, fino in fondo e senza fare sconti a nessuno.

Ora, invece di pensare alle polemiche, invece di rispondere piccato indicando il dito, consiglierei al Presidente Invernizzi di concentrarsi sulla luna, ovvero su come affrontare e risolvere un problema di sicurezza. Annoto che anche ieri si è registrato un altro incidente.

E un buon inizio, per esempio, potrebbe essere quello di iniziare a sporcarsi le suole delle scarpe e venire a toccare con mano la situazione. Perché dalle sue dichiarazioni ci par di capire che quel tratto di strada proprio non lo conosca, nonostante si permetta il lusso di criticare il sottoscritto tacciandolo di sciacallaggio.

Leggo oggi su tutti i giornali, quasi incredulo, che il Presidente sostiene che la curva oggetto del grave incidente sia stata riasfaltata di recente. In attesa che si scomodi in prima persona per verificare la situazione, ho provveduto a registrate un piccolo filmato, così da erudirlo sulla situazione ed evitare che si esibisca in questi spettacolari svarioni. La curva in oggetto, come altri brevi tratti di superstrada, è stata oggetto di semplici rappezzi, e solo la corsia di destra è stata sistemata con un nuovo nastro bituminoso, peraltro giusto a ridosso dell’inizio della curva. La corsia di sinistra, dove dalle ricostruzioni stava viaggiando l’auto uscita di strada, non è stata interessata a nessuna asfaltatura, come ben visibile nel filmato.

L’invito è quello di pensare più alla sicurezza e non alle polemiche. La commozione e il rispetto per la tragedia è di tutti, ma come ho già scritto è nostro dovere dare un senso a questa tragica morte, senza stare con le mani in mano.