Pedemontana, da Maroni buone notizie e qualche preoccupazione

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“Pedemontana si farà e si farà tutta”, Maroni lo ha ribadito e confermato oggi, a più riprese, durante l’incontro a cui ho partecipato insieme ai sindaci di Lentate, Barlassina, Meda, Seveso e Cesano Maderno. Presenti all’incontro anche il Presidente della Provincia di Monza Allevi, il Sindaco Di Monza e i Consiglieri Regionali Romeo e Brambilla. Le buone notizie non arrivano solo dalle rassicurazioni e dalla determinazione del Governatore della Lombardia di portare a compimento, nonostante le difficoltà emerse in questi anni, l’intera opera; positivo anche l’atteggiamento dei sindaci della tratta B2, protagonisti di un confronto molto pacato e sereno, parecchio lontano dagli atteggiamenti bellicosi consegnati alla stampa negli ultimi mesi. In attesa che il CIPE approvi la defiscalizzazione dell’opera, viene confermato il programma lavori già noto da tempo; consegna della tratta B1 a maggio 2015 con innesto diretto sulla Milano-Meda, contestuale inizio dei lavori per le opere connesse e dopo Expo l’inizio lavori sulla B2. I Sindaci B1 hanno sottolineato le preoccupazioni legate aull’apertura della B1 con immissione sulla Milano-Meda, chiedendo che si valuti la possibilità di non aprire la tratta prima di realizzare la B1, o in subordine realizzare prima le opere connesse che potrebbero aiutare a mitigare l’impatto. Su questo punto ho registrato la volontà di Regione Lombardia di adoperarsi per diminuire il più possibile i disagi, comunque inevitabili, e l’impegno di Maroni nel verificare in maniera più puntuale lo studio sull’impatto che determinerà l’apertura della B1 collegata alla Milano-Meda. L’insistenza su questo punto, da parte dei sindaci B1, sarebbe però inutile nel caso in cui fosse rispettato il programma lavori, dato che al più tardi a gennaio 2016 inizierebbe la cantierizzazione della B2, e quella sarebbe la vera preoccupazione che non dovrebbe far dormire la notte, altro che i sei mesi in cui la tratta B1, da sola in verità abbastanza inutile, si collegherà alla Milano-Meda. Bloccare la superstrada per cantierizzare la Pedemontana, quello dovrebbe essere il problema da affrontare già oggi. Quindi il nodo alla fine, come sempre, rimane il finanziamento dell’intera opera, la vera scommessa di Regione Lombardia rimane quella di trovare la copertura per tutta la Pedemontana, ma come detto, sul punto Maroni si è mostrato sicuro e determinato:””Pedemontana si farà, e si farà tutta”. Appuntamento tra qualche settimana, con le novità del CIPE.

Una risposta a “Pedemontana, da Maroni buone notizie e qualche preoccupazione”

  1. Avanti tutta!!!!