Renzi crede che le Province sprechino solo soldi; lo dice lui che da Presidente spese 100.000€ per il compleanno della cagnetta Pimpa!

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Ammettiamolo, se anche anche anche la vostra Provincia decidesse di spendere 100.000€, di soldi vostri chiaramente, per finanziare, cito testuale dagli atti ufficiali, “il 30° Compleanno di Pimpa, la cagnolina a Pois”, dopo il comprensibile giramento di maroni, non avreste esitazioni ad aggiungervi all’esercito di chi vuole abolire le Province. E chi potrebbe darvi torto?

Se poi dovreste scoprire che il vostro Presidente di Provincia, per esempio, durante un’importantissima missione negli Stati Uniti, macina, in pochi giorni, migliaia e migliaia di euro in spese di rappresentanza, arrivando a spendere quasi 3.000€ in un solo Hotel a Boston, sarebbe più che giustificata la voglia di applaudire all’eliminazione delle Provincia. Anzi, si avrebbe voglia di abolire soprattutto i Presidenti, le Giunte e i Consigli, tutti questi spreconi, che decidono di buttare addirittura 100.000€ per il compleanno di una “cagnolina a pois”, che magnano e bevono a spese dell’Ente (quindi nostre), in trattorie e bar di grido. Un vero schifo.

Il problema è che [tweetability]ad aver dato 200.000.000 del vecchio conio alla cagnetta Pimpa, è stato proprio lui, Matteo Renzi, [/tweetability]proprio quando ricopriva la carica di Presidente della Provincia. Lo stesso Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi, che ha compiuto quel fantastico viaggio negli USA costato svariate migliaia di euro alle casse della Povera Provincia.
Ed ecco allora che si capisce, evidentemente, dove il “Bomba” Renzi abbia maturato questa idea di Province sprecone e inutili; è tutto frutto di esperienza, la sua però! Credo che Renzi sia convinto che tutti si comportino come lui, e quindi crede sia giusto, una volta che lui non è più Presidente, cercare di eliminarle. Dovrebbe sapere, il caro Renzi, che non tutti gli amministratori provinciali sono come lui; io per esempio non sono come lui.

A questo punto, potete comprendere che a leggere questo tweet di Matteo “Bomba” Renzi:

Schermata 2014-03-27 alle 11.19.11

le palle, e scusate il francesismo, cominciano a girarmi ad elica.
E vorrei anche dirti, caro Renzi, che con amministratori provinciali come te, il costo dell’indennità sarebbe stato l’ultimo dei problemi, o degli incubi, per i contribuenti fiorentini! Sarebbe stata la spesa minore, visti gli “extra”!

Siccome si da il caso che il sottoscritto, per cinque anni Assessore in Provincia, peraltro di dimensioni analoghe alla sua, si è guardato bene dal farsi mai rimborsare un pranzo, una cena o un caffè, l’idea che questo qui, con tale curriculum, mi faccia passare da sprecone, o peggio genericamente un ladro, mi manda in bestia. Io non ho mai richiesto un rimborso per una trasferta o un viaggio, pur girando sempre e quotidianamente con la mia auto, e con il gasolio pagato dal sottoscritto.Come non ho mai nemmeno immaginato, e di fantasia ce ne vuole proprio parecchia, di poter erogare un contributo di 100.000€ per il compleanno di un cagnolino a pois rossi! Roba da matti!

Io, caro Renzi, non l’ho fatto perché amo la mia Provincia, che è nata grazie a lunghe e faticose lotte politiche durate svariati decenni. Non l’ho mai fatto perché ho profondo rispetto dei cittadini che sono stato chiamato, ed è stato un grande onore, ad amministrare. Non l’ho mai fatto perché spendere soldi per Hotel di Lusso in lunghe trasferte, a Boston o Los Angeles, spendere soldi in Ristoranti super raffinati o bar pasticcerie di grido, credo non rientri tra le funzioni, i compiti, e il buon servizio che un amministratore locale è chiamato a svolgere. Ai cittadini tutto questo fa, giustamente, schifo, e avrebbero diritto di sapere, con trasparenza e chiarezza, chi ha tenuto tali deplorevoli costumi. E tutto questo c’entra poco con la crisi economica, perché farebbe schifo anche se il nostro PIL crescesse a doppia cifra, oppure se la disoccupazione fosse sotto il 2%, tanto per intenderci. Il fatto poi che tutto ciò non costituisca reato, anche se su questo sta indagando la Corte dei Conti, non mi interessa affatto. È questione di stile, non di legge. Nessuno ti obbliga a spendere 3.000€ in un Hotel a Boston, anche nel caso fosse legittimo farlo, io non lo farei, perché mi sentirei un verme.

Tutta questa demagogia, tutte queste false notizie di abolizione, con cui si sta prendendo in giro l’intera Italia, sono veramente vergognose; e il fatto che sia proprio Renzi, uno che si comportava così, a salire in cattedra impartendo lezioni di buona spesa, risparmi e morigeratezza, fa davvero ridere. Anzi, vomitare. [tweetability]Si è votato ieri in Senato un pasticcio che non abolisce un bel niente, che sostituisce Giunta e Consiglio con una mezza Assemblea di Sindaci[/tweetability]; cambiamenti? Solo in peggio, avendo eliminato l’elezione diretta, confermando che in Italia votare è ormai una pratica fuori moda. Risparmi? Praticamente zero, anzi, probabilmente si aumenteranno pure i costi, diminuendo la qualità dei servizi. Senza contare che si è raccontato alla gente che è tutto cosa fatta, quando invece il DDL deve ancora ritornare alla Camera, e probabilmente li verrà ancora modificato, obbligando un nuovo ritorno al Senato, dove la maggioranza è tutt’altro che garantita.
Questo è un modo di fare politica che non mi appartiene, e non è questione di idee o posizioni politiche, prendere in giro la gente non mi piace, e non mi piace chi cerca di farlo. Questo è il nuovo? Questo significa cambiare verso? Questa è una grande presa in giro, e speriamo solo che non sia troppo tardi quando i più se ne accorgeranno.