SINISTRA DELUSA, IL FESTIVAL BOREAL AUTORIZZATO DAL SINDACO (AMICO) DI CANTU’. LA REPRESSIONE E’ LA RISPOSTA SBAGLIATA

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20130909-235320.jpg E alla fine gli uomini di Forza Nuova hanno preso tutti per il naso; il Festival Boreal si farà a Cantù e con tanto di permesso del Sindaco e della Prefettura di Como. Per mesi hanno fatto credere a tutti che il raduno si sarebbe svolto dapprima in Provincia di Milano e poi, con denunce e allarmi sempre più precisi ed insistenti in Provincia di Monza, anzi, probabilmente, si diceva, nel Comune di Seregno. Scopriamo ora che si è trattato di un tranello architettato con astuzia, un trappolone politico in cui, spiace dirlo, tanti, troppi ci sono cascati.

Era ghiotta l’occasione per far intendere come un Sindaco leghista (di Seregno) avrebbe concesso, o almeno tollerato la manifestazione, perché un leghista, secondo qualcuno, in fin dei conti non è altro che un amico dei nazisti. Appelli pubblici e interrogazioni nei Consigli per chiedere di non concedere nessuna autorizzazione e, anzi, richieste in merito alle azioni da intraprendere per vietare il raduno. E proprio mentre il plotone democratico era pronto e schierato per condannare il Sindaco leghista che aiuta i nazisti, ecco che salta fuori il Sindaco di Cantù, eletto grazie al decisivo appoggio proprio del Partito Democratico, che non solo non si oppone al raduno nazistoide, ma addirittura autorizza l’uso di uno spazio pubblico. Adesso inserire la retromarcia provocherà qualche imbarazzo di troppo.

Alla fine il Festival Boreal si farà dunque, e sarebbe utile a questo punto cominciare a riflettere sul comportamente a cui sono chiamate le forze politiche di uno stato democratico, di fronte a questo tipo di manifestazioni. Siamo del tutto convinti che sia il divieto, la negazione, quindi, in ultima istanza la repressione, la risposta a gruppi e forze politiche che non condividono alcuni valori che consideriamo fondamentali? Io non credo, per diversi ordini di motivi, che brevemente cercherò di illustrare di seguito.

Vietare a chi e cosa?

A quali forze politiche sarebbe legittimo vietare una manifestazione? In questo caso il Festival Boreal è organizzato da Forza Nuova, un partito di cui si possono condividere o meno le idee politiche, ma che da anni partecipa regolarmente a tutti i tipi di elezioni politiche, un movimento già presente persino nel Parlamento Europeo, e non si è mai proceduto alla sua espulsione o scioglimento. Alla stessa stregua molte delle forze politiche che parteciperanno a questo raduno hanno eletto rappresentanti nel Parlamento Europeo, anche nelle ultime elezioni. Se passasse il principio secondo il quale un Sindaco o un Presidente della Provincia possa arrogarsi il diritto di diventare il Giudice ultimo a cui spetta un potere indefinito di veto nei confronti di partiti legalmente riconosciuti, sarebbe pericoloso per tutti e in primo luogo per la democrazia.

La repressione crea martiri e mostri

La grande controindicazione di ogni tipo di repressione è quel riflesso, quasi automatico, che trasforma chi la subisce in una sorta di martire. Il Festival Boreal ha goduto di oltre un mese di attacchi su ogni tipo di organo di stampa, web, tv e carta stampata; e se proprio non fossero riusciti a passare per vittime, certamente hanno beneficiato di un enorme pubblicità insperata e di certo non meritata.

Come si combattono le cattive idee?

Interroghiamoci quindi, in merito a quali siano gli strumenti più adatti da utilizzare per contrastare anche le idee che consideriamo pericolose, offensive e del tutto contrarie ai più elementari principi democratici e di convivenza civile. Se intendiamo difendere la democrazia dobbiamo sforzarci di non ricorrere a comportamenti che democratici non sono, come i divieti, la repressione o addirittura la violenza. Una società matura, consapevole, impegnata e interessata riesce a trovare dentro di sé gli anticorpi adatti a respingere il virus di violenze vecchie e future, senza paura.

Una risposta a “SINISTRA DELUSA, IL FESTIVAL BOREAL AUTORIZZATO DAL SINDACO (AMICO) DI CANTU’. LA REPRESSIONE E’ LA RISPOSTA SBAGLIATA”

  1. Massimo rispetto per il Sindaco di Cantù.
    Ne nazisti, ne xenofobi..ma NAZIONALISTI!
    Forza Nuova, un partito che si presenta regolarmente alle elezioni.
    Forza Nuova, Orgoglio Nazionale!