Sono stato attaccato pesantemente da Gigi Ponti ieri in C.C. a Cesano sulla questione autovelox. Bene, ho colpito nel segno!

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Non avrei mai pensato di riuscire ad essere protagonista, per lungo tempo, di una seduta del Consiglio Comunale di Cesano Maderno, soprattutto non essendo io presente!
Eh già, perché mi dicono che ieri Gigi Ponti era particolarmente inviperito con il sottoscritto, sulla questione autovelox, su cui forse lui ha un po’ di coda di paglia, visto che il sabato ne condanna l’uso sul cittadino e il martedì successivo da ordine di piazzarli.

Io sarei stato accusato di essere in qualche maniera corresponsabile di De Nicola, o meglio, che non dovrei permettermi di criticarlo in quanto lui sarebbe in qualche modo politicamente vicino a me.

Tengo a precisare che l’Assessore De Nicola é quanto di più lontano esista dalle mie origini, dalla mia cultura politica e dalla mia storia personale. Oltretutto l’Assessore De Nicola non é mio compagno di partito e nemmeno é mio collega in giunta.
Da qui si capisce che la polemica di Ponti é faziosa e un pó stupidotta, come se io attribuissi a lui una vicinanza alla politica di Cuffaro (il Totó condannato) solo e soltanto perché LUI HA TRA GLI ALLEATI L’UDC ?
La verità é che la sua reazione é solo figlia del suo imbarazzo, vorrebbe che tutti fossero come lui che da la priorità alla disciplina di coalizione e partito, e non al bene dei propri cittadini; lo ha già dimostrato rimanendo a garantire il numero legale nella vergognosa seduta di giunta estiva della Provincia di Milano, in cui, tra le assenze di mezza giunta (qualcuno che non riesce a turarsi il naso evidentemente esiste ancora) si era approvato lo scippo della Brianza con l’operazione ASAM.