Un anno di Renzi in cifre: è #lasvoltabuona che falliamo!

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Renzi-Gufi

Per Renzi i dati statistici funzionano più o meno così: se pubblicano un singolo dato buono, fosse solo anche una previsione (che sarà prontamente smentita nel successivo dato reale), lui twitta e cinguetta che si, finalmente è la #svoltabuona.

Se invece, come accaduto ieri, arriva un dato negativo allora il silenzio del capo e dei “Renzi boys” si fa assordante.

Ora, giusto per dare un senso anche alla statistica, sarebbe il caso di dare un occhio ai grafici interi, non solo al singolo scostamento.

Ecco la produzione industriale nell’ultimo anno, il primo della meravigliosa e produttiva era Renzi:

produzioneindustriale

Fonte: Istat

Difficile costruirci sopra un meraviglioso e pirotecnico hashtag, che dite?

Non va meglio se ci mettiamo a guardare il PIL, almeno non dice bene al bulletto di Pontassieve e ai suoi accesissimi fans:

pil

Fonte: Istat

Dal 2011 l’Italia non riesce a svoltare in positivo, ma la cosa peggiore per Renzi è che curiosamente l’ultimo picco verso l’alto si registra appena prima del suo insediamento a Palazzo Chigi, primo trimestre 2014, per poi ripartire in discesa, nonostante fosse iniziata l’era della #svoltabuona

Ma insomma, sono solo numeri, la narrazione rimane potente. E noi ci nutriamo di narrazione e cazzate varie.

Con questi pessimi dati economici su produzione e Pil, nonostante qualche adepto gigliato pensi il contrario, non poteva certo andare bene sul fronte disoccupazione. E infatti, nemmeno qui butta bene:

tassodisoccupazione

Fonte: Istat

In un livello che rimane più o meno drammaticamente bloccato su un dato a doppia cifra, con scostamenti minimi, dopo un anno di cura Renzi la disoccupazione sta allo stesso livello (pessimo) dove il povero #enricostaisereno Letta lo aveva lasciato.

D’accordo, però ci sono gli 80 euro, i lavoratori sono più ricchi, le retribuzioni sono aumentate grazie a Renzi!

Certo, certo, tranquilli. Infatti questo è il grafico delle retribuzioni contrattuali ora

retribuzioni

Fonte: Istat

Gennaio 2014/Gennaio 2015, il meglio dell’era Renziana.

Ma questi sono solo freddi numeri, maledette statistiche, è il risultato di quel covo di gufi che è l’Istat! L’Italia è ripartita, la gente lavora, è felice e a noi del PIL non importa nulla! La realtà, dopotutto, è come ce la raccontano. Maledetti gufi!